La zona archeologica di Selinunte è costituita dall'Acropoli, dalla Collina orientale, dal pianoro di Contrada Manuzza, dal santuario della Malophoros in contrada Gaggera e da due Necropoli (Manicalunga e Galera Bagliazzo).
Tutto il materiale che venne usato per costruire i templi fu ricavato dalle Cave di Cusa.
Purtroppo oggi ritroviamo i resti di un'antica città ricca di storia distrutta dalle guerre e caduta in rovina in seguito ad un terribile terremoto.